LA PARTITA DELLA VERGOGNA
06-04-2012 09:41 - Le nostre news
ARNO VITALCHIMICA CASTELFRANCO - LO STIVALE FUCECCHIO 3-1
Parziali 22-25 / 25-20 / 25-22 / 25-11
Luogo: Castelfranco
Arbitri: Libardi e Marafioti di Bologna
ARNO CASTELFRANCO: 1 Cei, 2 Bientinesi, 3 Ceccarelli, 5 Dani, 7 Signorini, 8 Menicucci, 9 Lami, 10 Lupetti (L), 11 Caramelli, 13 Francesconi, 14 Guiggi. All. Volterrani C., 2° All. Guerrini T.
LO STIVALE VOLLEY FUCECCHIO: 1 Arrigoni, 2 Falorni (L2), 3 Boldrini (1), 5 Fantozzi, 6 Allori, 7 Parentini, 8 Andreotti (L), 9 Pallesi (K), 10, Papucci, 12 Comparini, 14 Rovini, 15 Marchetti, 18 Vescovi. All. Benvenuti F., 2° All. Riccioni M.
Arno Castelfranco: Servizio: Aces 3 - Errori 8 - Muri Vincenti: 8
Lo Stivale Fucecchio: Servizio: Aces 2 - Errori 8 - Muri vincenti: 8
La partita della vergogna, meglio non si definire un incontro ampiamente falsato da una coppia arbitrale ai limiti dell´indisponenza e con manie di protagonismo degne delle star di Hollywood, che in definitiva si sono dimostrati soltanto "incapaci o inadeguati" a seconda dei punti di vista.
I bolognesi Libardi e Marafioti infatti hanno ben deciso di attraversare gli Appennini e giungere da Bologna fino a Castelfranco per condizionare in maniera decisiva un derby bellissimo e tirato come non si vedeva da anni.
Per la cronaca della partita Lo Stivale era costretta a rinunciare in avvio a Rocchini e Mister Benvenuti si affidava a Boldrini e l´ex Rovini in diagonale, Papucci e Arrigoni schiacciatori, l´altro grande ex Marchetti e Fantozzi al centro e Andreotti ancora nel ruolo di libro. L´Arno si presentava al completo con Signorini play e Rossi opposto, Dani e Ceccarelli al centro, Francesconi e Cei di banda e Lupetti libero.
I primi due set sono stati molto belli con le due squadre a battagliarsi in maniera corretta e sportiva mostrando una pallavolo di alto livello con muri e difese a ripetizione che hanno fatto più volte entusiasmare il numeroso e corretto pubblico sugli spalti e che nell´ordine sono stati vinti da Lo stivale prima e dalla Vitalchimica dopo.
L´inizio del terzo set è stato sulla falsariga dei precedenti con le due squadre punto a punto fino al secondo time-out tecnico momento in cui i due "Signori" devono aver deciso che era il loro momento per entrare in scena, dapprima il secondo arbitro si è preso addirittura "la briga" di fischiare al posto del primo arbitro (cosa mai vista e non consentita dal regolamento!!!!) una palla che secondo lui aveva toccato l´asta quando era stata la mano del muro avversario a far muovere l´antenna, poi una palla di Cei nettamente fuori è stata giudicata clamorosamente dentro e da un potenziale 23-21 per Fucecchio, complice un cartellino giallo e poi espulsione a Riccioni si è passati al 24-22 per Castelfranco che poi ha chiuso sul 25-22.
Inizia il quarto set e altri due "sviste clamorose" attacco out di Ceccarelli dato buono e invasione inesistente di Marchetti su un altro attacco out stavolta di Dani condite da tre cartellini gialli ancora all´indirizzo dei bianconeri scatenano le ire del pubblico fucecchiese innescando a sua volta un accenno di rissa con la tifoseria ospite prontamente sedata. I due arbitri perdono definitivamente la cognizione di causa intimando i capitani di non riprendere il gioco se non fossero rientrate le due formazioni in campo quando gli atleti erano in panchina per il time-out tecnico dell´8-5 e sono i capitani stessi a "spiegare" ai Signori arbitri che per riprendere il gioco dopo un time-out si deve attendere il loro fischio e che non si stava giocando perché erano loro stessi a non far giocare!!!!!
La partita virtualmente finisce in questo frangente, Lo Stivale si arrende definitivamente alla incompetenza altrui e per Castelfranco il finale di partita è tutto in discesa.
Dispiace vivamente veder sciupare in questa maniera una partita corretta e bella come quella di sabato scorso tra atleti che prima di tutto si stimano e si rispettano come persone (non a caso non si è verificato nemmeno il minimo screzio sotto rete) per colpa di due figure che dovrebbero essere estranee all´andamento della partita o quantomeno ininfluenti.
Adesso c´è la pausa Pasquale per il campionato e per Fucecchio è l´occasione per smaltire tanta delusione e preparare al meglio la decisiva sfida salvezza contro La Spezia in attesa della mannaia del Giudice Sportivo da cui visto il comportamento della coppia arbitrale c´è da aspettarsi di tutto e qualcosa di più se possibile.
Parziali 22-25 / 25-20 / 25-22 / 25-11
Luogo: Castelfranco
Arbitri: Libardi e Marafioti di Bologna
ARNO CASTELFRANCO: 1 Cei, 2 Bientinesi, 3 Ceccarelli, 5 Dani, 7 Signorini, 8 Menicucci, 9 Lami, 10 Lupetti (L), 11 Caramelli, 13 Francesconi, 14 Guiggi. All. Volterrani C., 2° All. Guerrini T.
LO STIVALE VOLLEY FUCECCHIO: 1 Arrigoni, 2 Falorni (L2), 3 Boldrini (1), 5 Fantozzi, 6 Allori, 7 Parentini, 8 Andreotti (L), 9 Pallesi (K), 10, Papucci, 12 Comparini, 14 Rovini, 15 Marchetti, 18 Vescovi. All. Benvenuti F., 2° All. Riccioni M.
Arno Castelfranco: Servizio: Aces 3 - Errori 8 - Muri Vincenti: 8
Lo Stivale Fucecchio: Servizio: Aces 2 - Errori 8 - Muri vincenti: 8
La partita della vergogna, meglio non si definire un incontro ampiamente falsato da una coppia arbitrale ai limiti dell´indisponenza e con manie di protagonismo degne delle star di Hollywood, che in definitiva si sono dimostrati soltanto "incapaci o inadeguati" a seconda dei punti di vista.
I bolognesi Libardi e Marafioti infatti hanno ben deciso di attraversare gli Appennini e giungere da Bologna fino a Castelfranco per condizionare in maniera decisiva un derby bellissimo e tirato come non si vedeva da anni.
Per la cronaca della partita Lo Stivale era costretta a rinunciare in avvio a Rocchini e Mister Benvenuti si affidava a Boldrini e l´ex Rovini in diagonale, Papucci e Arrigoni schiacciatori, l´altro grande ex Marchetti e Fantozzi al centro e Andreotti ancora nel ruolo di libro. L´Arno si presentava al completo con Signorini play e Rossi opposto, Dani e Ceccarelli al centro, Francesconi e Cei di banda e Lupetti libero.
I primi due set sono stati molto belli con le due squadre a battagliarsi in maniera corretta e sportiva mostrando una pallavolo di alto livello con muri e difese a ripetizione che hanno fatto più volte entusiasmare il numeroso e corretto pubblico sugli spalti e che nell´ordine sono stati vinti da Lo stivale prima e dalla Vitalchimica dopo.
L´inizio del terzo set è stato sulla falsariga dei precedenti con le due squadre punto a punto fino al secondo time-out tecnico momento in cui i due "Signori" devono aver deciso che era il loro momento per entrare in scena, dapprima il secondo arbitro si è preso addirittura "la briga" di fischiare al posto del primo arbitro (cosa mai vista e non consentita dal regolamento!!!!) una palla che secondo lui aveva toccato l´asta quando era stata la mano del muro avversario a far muovere l´antenna, poi una palla di Cei nettamente fuori è stata giudicata clamorosamente dentro e da un potenziale 23-21 per Fucecchio, complice un cartellino giallo e poi espulsione a Riccioni si è passati al 24-22 per Castelfranco che poi ha chiuso sul 25-22.
Inizia il quarto set e altri due "sviste clamorose" attacco out di Ceccarelli dato buono e invasione inesistente di Marchetti su un altro attacco out stavolta di Dani condite da tre cartellini gialli ancora all´indirizzo dei bianconeri scatenano le ire del pubblico fucecchiese innescando a sua volta un accenno di rissa con la tifoseria ospite prontamente sedata. I due arbitri perdono definitivamente la cognizione di causa intimando i capitani di non riprendere il gioco se non fossero rientrate le due formazioni in campo quando gli atleti erano in panchina per il time-out tecnico dell´8-5 e sono i capitani stessi a "spiegare" ai Signori arbitri che per riprendere il gioco dopo un time-out si deve attendere il loro fischio e che non si stava giocando perché erano loro stessi a non far giocare!!!!!
La partita virtualmente finisce in questo frangente, Lo Stivale si arrende definitivamente alla incompetenza altrui e per Castelfranco il finale di partita è tutto in discesa.
Dispiace vivamente veder sciupare in questa maniera una partita corretta e bella come quella di sabato scorso tra atleti che prima di tutto si stimano e si rispettano come persone (non a caso non si è verificato nemmeno il minimo screzio sotto rete) per colpa di due figure che dovrebbero essere estranee all´andamento della partita o quantomeno ininfluenti.
Adesso c´è la pausa Pasquale per il campionato e per Fucecchio è l´occasione per smaltire tanta delusione e preparare al meglio la decisiva sfida salvezza contro La Spezia in attesa della mannaia del Giudice Sportivo da cui visto il comportamento della coppia arbitrale c´è da aspettarsi di tutto e qualcosa di più se possibile.
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