Nulla da fare questo fine settimana per i ragazzi del duo Nuti e Benvenuti, gli ospiti di casa, la Fanton Modena Est, si sbarazzano dei bianconeri in poche più di un ora di gioco.
"Eravamo a conoscenza della difficoltà della partita sin dalla vigilia – commenta Nuti a fine gara – peccato solo perchè qualcosa in più avremmo potuto fare".
Benvenuti e Nuti schierano il sestetto migliore in campo con Rocchini e Acquarone in diagonale, Andreotti e Lumini schiacciatori, Rinaldi e Pantani al centro e i due liberi, Pasquetti e Falorni, ad alternarsi nelle fasi difesa e ricezione.
Dall´altra parte mister Bicego risponde con Astolfi al palleggio e Bartoli fuori mano, Cordani e Cassandra ricettori, Lodi e Bonetti centrali e Catellani libero.
Pronti via ed è subito Modena Est a trovare il primo allungo (5-8). Lodi ed un Cordani mostruoso non danno scampo alle file difensive bianconere e l´ulteriore pressione messa dagli "struzzi" dai nove metri limita notevolmente la ricostruzione fucecchiese. Benvenuti prova a schierare Signorini al posto di un Acquarone in difficoltà, ma la storia non cambia. Il nuovo entrato prova a suonare la carica con qualche pallone in più ai centrali e provando a rimettere in gara l´opposto Rocchini ma nulla da fare, il primo set è rossonero (18-25).
Riparte Acquarone nelle file fucecchiesi, Lumini sembra incominciare ad ingranare e il giovanissimo palleggiatore comincia a servirlo ripetutamente. Anche Rinaldi inizia a creare scompiglio al muro avversario, ma è ancora il servizio a fare la voce in più, con il palleggiatore Astolfi trascinatore insieme all´infermabile Bartoli.
Nel terzo set Rocchini esce di scena ed al suo posto entra un carico Salini. Senza alcuna paura il nuovo ingresso picchia forte e trascina la squadra al primo vantaggio (9-7). Sembra che la reazione di orgoglio nelle file bianconere stia venendo fuori. Il buon momento dura poco, il sorpasso rossonero arriva, di fatti, con un ace di Cordani (12-15). Proprio quest´ultimo chiuderà il match con un muro ed un potente attacco (17-25).
Una sconfitta amara che arriva in un momento di benessere per Andreotti e compagni dopo la vittoria del derby. Ma una sconfitta che forse può far riflettere e far riportare la concentrazione ad ogni singola partita, a partire dal prossimo importante scontro nella piccola palestra della Villadoro Modena, diretta concorrente alla salvezza.
